Un percorso di oltre quarant'anni tra tecnologia, innovazione e impegno sociale. Dalla rivoluzione informatica degli anni '80 all'intelligenza artificiale di oggi.
Introduzione
Mi chiamo Raimondo Ildebrando Bruschi, sono nato a Brescia nel 1961 e da oltre quarant'anni seguo tre passioni che si intrecciano costantemente nella mia vita: la tecnologia capace di risolvere problemi concreti, la formazione che accende la curiosità e il volontariato che restituisce valore alla comunità.
Quello che segue è un racconto che ripercorre alcune tappe fondamentali del mio percorso. Non intende sostituire il curriculum tradizionale (che si può scaricare da biglietto.bruschi.com), ma lo integra, mettendo in luce esperienze e competenze specifiche che non trovano spazio nei formati canonici. Il profilo LinkedIn, accessibile all'indirizzo linkedin.bruschi.com, è parte integrante di questo quadro. Al link card.bruschi.com si trova il mio biglietto da visita con tutti i link web e social o il tasto per rubricarmi nel cellulare.
Ci sono infatti aspetti del mio percorso che difficilmente rientrano in un curriculum formale, ma che hanno avuto un peso importante: penso al mio coinvolgimento nell'ecosistema delle startup italiane, tra attività di scouting, relazioni con coworking, acceleratori, incubatori, venture capital e business angel.
Esperienze nate e maturate nel mondo del digitale, ma anche nelle istituzioni, partecipando a gruppi di lavoro e tavoli normativi, oppure in occasione di corsi ed eventi che ho contribuito a realizzare o a cui ho preso parte.
Non mancano, infine, le esperienze di insegnamento, sia nelle scuole superiori che come docente universitario, che hanno arricchito il mio percorso di nuove prospettive e relazioni umane.
Digital Transformation
Accompagno le imprese italiane nei processi di innovazione digitale, dalla definizione della strategia all'implementazione pratica di soluzioni Innovative Industry, automazione e digitalizzazione processi. Supporto concreto per PMI che vogliono competere nell'era digitale.
Informatica – Il mio percorso tra innovazione e impresa
Tutto è iniziato nel 1982, quando in Italia arrivò il primo IBM PC. Io c'ero. Lavoravo come agente per la concessionaria IBM Seltering Spa e, da subito, mi ritrovai a fare da interprete tra il mondo della tecnologia e quello artigiano. Per spiegare il sistema operativo DOS utilizzavo metafore concrete – cassetti e schedari – che aiutavano a trasformare lo scetticismo in entusiasmo.
In quegli anni nascevano i primi software di produttività individuale, oggi evoluti nelle suite Office. Collaboravo con IBM come validatore di applicazioni come VisiCalc e Multiplan – tra i primissimi fogli elettronici – poi soppiantati da Lotus 1-2-3 e in seguito da Excel.
Testavo i primi word processor per ambiente DOS, come Easy Writer o WordStar, che ci hanno lasciato in eredità scorciatoie da tastiera (come CTRL+C e CTRL+V) ancora in uso oggi.
Ho lavorato anche su software di database come dBASE (dalla versione II alla IV), poi evoluto in Paradox, fino a confluire nel FoxPro inglobato da Microsoft per sviluppare Access.
Analista di processo e automazione industriale
Nel biennio 1985–1986, ho maturato una vera e propria competenza da analista di processo. Trascorrevo giornate intere accanto agli operai di aziende meccaniche, mappando i cicli di produzione per poi informatizzarli. Quelle analisi diventarono la base per uno dei primissimi MRP (Material Requirements Planning) su PC XT. Automatizzammo la programmazione dei centri di lavoro a controllo numerico (CN), sostituendo schede perforate e sistemi CAD con la storicizzazione digitale dei percorsi utensile.
Sales & Marketing Director
Dal 1986 al 1989, in Tonigest Srl (concessionaria IBM a Brescia), diventai Sales & Marketing Director, coordinando una rete commerciale di 12 persone. Introducemmo le prime tecniche di solution selling, dando valore al dialogo con il cliente e alla capacità di leggere i suoi bisogni.
In quegli stessi anni frequentai ben 8 corsi IBM sulle Tecniche di Presentazione in Pubblico, che mi aprirono a uno strumento decisivo: lo storytelling supportato da slide, semplici ed essenziali, capaci di veicolare idee con chiarezza ed efficacia.
Gli anni da imprenditore
Nel 1989 diventai partner e CEO di società collegate al gruppo TC Sistema Spa, una realtà attiva nella distribuzione nazionale di prodotti e servizi informatici (poi quotata in Borsa).
Fui fondatore e amministratore delegato di TC CentroBrescia, con sede operativa nel negozio "TC Store", e negli anni mi occupai di tutto: marketing, vendite, gestione delle tecnologie, pianificazione strategica e sviluppo di nuovi modelli di business.
In quegli anni accumulai competenze ampie e trasversali: marketing digitale · architettura di data warehouse · gestione vendite e processi · direzione aziendale · innovazione di prodotto · sviluppo e private equity · business angel e venture capital · modelli finanziari e strategie di crescita
L'era di Internet
Nel 1996, spinto dall'intuizione che Internet avrebbe cambiato tutto, fondai ancara.net, poi evoluta in Servizi Internet Srl, con brand innovativi come faxtomail.it (un servizio che mandava in pensione il fax) e registrailtuomarchio.it.
Offrivamo hosting, housing e registrazione domini in un'Italia ancora connessa tramite modem analogici da 56k.
Siamo stati pionieri, e lo siamo stati sul serio: abbiamo ospitato migliaia di siti, accompagnato i clienti nella transizione verso il cloud, anticipato i tempi. Nel 2013, dopo quasi vent'anni di attività, ho ceduto l'azienda a un gruppo TLC. È stata una exit positiva, che mi ha dato la libertà di iniziare nuove avventure.
Una visione che non cambia
Nel tempo ho evitato di elencare ogni corso frequentato, ma ci tengo a sottolineare che quelle formazioni IBM sulla comunicazione e il public speaking mi hanno arricchito più dei corsi tecnici: mi hanno insegnato a raccontare, a semplificare, a trasmettere.
Dal 1982 ad oggi, il mio ruolo nel settore ICT si è evoluto continuamente: da venditore porta a porta ad amministratore delegato e presidente di società partecipate, con una visione che ha sempre unito tecnica, organizzazione, strategia e gestione. Il culmine: La quotazione in borsa di TC Sistema Spa.
L'approccio che mi distingue
La vera costante del mio percorso è la curiosità per i processi. Sono nato come analista: il mio compito era andare dal cliente, osservare, ascoltare, e tradurre esigenze in soluzioni digitali. Questo approccio non mi ha mai abbandonato.
Ancora oggi, quando incontro un imprenditore, la prima cosa che faccio è chiedergli: "Mi racconti come funziona la sua azienda?".
Perché non c'è nulla di più prezioso che ascoltare qualcuno descrivere con orgoglio la propria attività. È da lì che si capisce tutto: cosa serve, dove si può innovare, come si può aiutare.
Perché la voglia di imparare, se alimentata con rispetto e attenzione, non finisce mai.
Normativo e legale
Il mio contributo alla governance di Internet e alla normativa digitale in Italia
Il mio impegno nei temi normativi e legali legati all'informatica e a Internet nasce nel 1996, quando comincio a partecipare attivamente ai tavoli di lavoro per la redazione della Legge sulla Privacy. È lì che inizia un percorso che mi vedrà coinvolto per oltre due decenni nei processi di regolamentazione della rete, in particolare sul fronte dei nomi a dominio, dei dati personali, e delle politiche pubbliche per l'innovazione digitale.
Nel 1999 sono tra i promotori della Naming Authority .it, organismo precursore della governance dei nomi a dominio italiani.
Nel 2003 co-redigo il regolamento per la registrazione asincrona dei domini .it – quella che prevedeva l'invio del fax alle 00:01 – e nel 2009 partecipo alla progettazione della successiva procedura sincrona EPP, ancora oggi in vigore.
Nel corso degli anni ricopro diversi incarichi all'interno dell'Istituto di Informatica e Telematica del CNR di Pisa, noto come Registro.it, contribuendo direttamente allo sviluppo delle regole di registrazione e alla definizione delle politiche di governance per la gestione dei nomi a dominio in Italia. Sono stato rappresentante ufficiale dei 2.600 operatori Maintainer (oggi registrar), con un ruolo attivo all'interno della Registration Authority Italiana (NIC.it), sin dalle origini.
Collaborazione con il Garante Privacy
Parallelamente, ho coltivato un rapporto costante e diretto con l'Ufficio del Garante per la Privacy, in particolare con il dott. Luigi Montuori, contribuendo alla stesura dei codici deontologici allegati alla Legge 196/2003, relativi a tematiche quali:
conservazione dei log e data retention
spam e gestione amministrativa dei dati
tutela dei minori
diritto all'oblio e anonimato
tracciamento nei motori di ricerca
In questo ambito posso fornire referenze scritte per la mia attività di consulenza e confronto con il Garante su questioni informatiche e digitali di rilevanza pubblica.
Decreto Sviluppo 2.0
Nel periodo 2011–2012, partecipo attivamente alla stesura del Decreto Sviluppo 2.0, poi convertito in legge con il Ministro Corrado Passera. Il mio contributo è menzionato nominalmente, anche grazie al rapporto diretto con vari membri della task force ministeriale, tra cui Mattia Corbetta presso il MISE, con il quale ho intrattenuto un confronto continuativo su tutte le fasi della norma, in un clima di collaborazione divenuto anche personale.
In quegli anni pubblico su adottaunastartup.com un'analisi sul modello organizzativo utilizzato nella mia ultima azienda, Servizi Internet Srl (con exit nel 2013), proponendo un modello scalabile di innovazione per le PMI, ispirato a pratiche da incubatore aziendale. Il modello verrà poi adottato da alcune associazioni confederate del Triveneto e sostenuto da Fondazione Cariplo attraverso lo strumento finanziario "Adottup".
Internet Domain Governance in Italia
La mia partecipazione alla governance dei nomi a dominio in Italia è sempre stata continua e documentata, sia in ambiti formali che informali.
Sono stato tra i fondatori della Naming Authority e ho partecipato stabilmente alle attività operative della Registration Authority Italiana (NIC.it, oggi Registro.it), contribuendo alla redazione dei regolamenti per la registrazione asincrona e, in seguito, per la registrazione sincrona.
Forte di una presenza trasversale nel settore, sono socio fondatore e membro attivo di:
Assoprovider (75% dei piccoli provider di connessione)
AssolTLD (75% dei piccoli operatori di domini e hosting)
AHR (75% del mercato dei nomi a dominio)
AssoTLD, consorzio indipendente da me promosso per garantire rappresentanza unitaria agli operatori italiani
Presso il Registro.it sono inserito nel ristretto elenco ufficiale degli arbitri accreditati per la risoluzione delle dispute su nomi a dominio e proprietà intellettuale, come consultabile sul sito ufficiale nic.it.
Collaboro inoltre con il CNR di Pisa per la selezione e valutazione di progetti nell'ambito dell'Internet Festival, sin dalla sua prima edizione, in particolare nella sezione dedicata all'ecosistema startup.
Internet Society e Governance internazionale
Dal punto di vista internazionale, sono socio fondatore e membro attivo di ISOC Italia (isoc.it), ramo nazionale della Internet Society, punto di riferimento globale per l'Internet Governance. Ho preso parte alla stesura della Dichiarazione dei Diritti in Internet, contribuendo ai lavori dell'Internet Governance Forum Italia (programma IGF Italia 2015).
Negli anni ho costruito relazioni consolidate e personali con molti degli attori del settore: tecnici, imprenditori, telco e OLO, seguendo anche i cambiamenti manageriali e regolatori. Partecipando regolarmente, in qualità di membro invitato, agli incontri tecnici e strategici del MIX-IT, il principale punto di interscambio di traffico Internet in Italia.
Il Caffè della Mattina
Nel periodo covid ho intrapreso una esperienza editoriale, che ha fatto scuola: ilcaffedelmattino.bruschi.com con molti illustri partecipanti, amici e contatti personali. Ricordo il garante privacy e l'inventore del protocollo che ha fatto la rete TC/IP che è Vinton Cerf.
Approfondimento:
Per saperne di più sul mio contributo alla governance Internet italiana, visita: Governance Internet
Ecosistema a sostegno delle Startup
Da anni coltivo stretti rapporti di collaborazione e confronto strategico con il mondo dell'innovazione e del coworking, in particolare con Talent Garden (talentgarden.it).
Ho instaurato una relazione di fiducia professionale e di stima reciproca con Davide Dattoli, fondatore e Executive Chairman, che considero un "figlio adottivo" nel mio percorso professionale: ci consultiamo regolarmente per confrontarci su idee e visioni da prospettiva giovanile.
Talent Garden è anche promotore del Festival Supernova, evento che organizzo annualmente nella mia città natale, Brescia, dove collaboro con lo staff fin dalle prime edizioni: un format che coinvolge più di 50.000 persone e favorisce il dialogo tra istituzioni, startup e associative territoriali.
Inoltre, ho costruito un rapporto solido con Lorenzo Maternini, Country Manager di Talent Garden Italy e figura chiave nell'ecosistema; mantengo contatti attivi e collaborazioni con l'intero staff storico dell'organizzazione.
Startup Weekend & Coaching
In tre anni ho partecipato quasi regolarmente a StartUp Weekend in Italia, occupandomi di coaching e giudizi, e in alcuni eventi assumendo il ruolo di facilitatore. Ho dedicato mediamente 2–3 weekend al mese, sostenendo autonomamente le spese, e coprendo decine di edizioni in città come:
Torino (3), Milano (2), Roma (1), Brescia (3), Venezia (1), Bologna (2), Trento (3), Genova (2), Reggio Emilia (1), Taranto (1), Lecce (2), Bari (2), Palermo (1), Catania (1), Siracusa (1), Cagliari (3), Pescara (1), Benevento (2), Napoli (2), Cosenza (1).
Ogni edizione coinvolgeva oltre 100 aspiranti startupper, con cui spesso proseguo rapporti duraturi. Spesso svolgo attività di mentorship o advisory, contribuendo alla presentazione a bandi e contest con decine di startup e supportando la costruzione di Business Model Canvas. Inoltre, aiuto nella preparazione dei pitch come formatore e facilitatore ufficiale del format.
Analisi, Networking e Scouting
Attraverso questi eventi ho avuto modo di analizzare settimanalmente decine di proposte innovative, affinandone l'approccio al modello di business. Questo ha consolidato la mia rete di contatti nei principali operatori del settore e tra investitori italiani.
Tutte le mie relazioni professionali attive sono visibili su: whois.bruschi.com
Da anni svolgo attività di scouting per VC, business angel e broker internazionali, in particolare per round superiori ai 2,5 milioni di euro, con referenze disponibili su richiesta. Non ho riportato round seed o minori nel testo, benché numerosi.
Iniziative promosse
Ho fondato e promosso Startuppami.it, percorso di incontri mensili tra startup, investitori e ambiente operativo. Da questa iniziativa sono nati eventi di rilevanza nazionale, come:
La Fiera delle Startup, in partnership con Il Sole 24 Ore
Expostartup, punto d'incontro tra startup e investitori nel Nord Italia
Mentorship, Advisory ed Equity
Sono mentor e advisor in modo continuativo, dedicando almeno un'ora alla settimana a confronto con startup italiane. Sono socio o consulente in oltre dieci startup, con coinvolgimenti anche azionari. Tutte le collaborazioni sono censite e aggiornate in f6s.com/raimondobruschi
Applicazioni ai Modelli PMI
Questa esperienza mi ha permesso di elaborare un modello organizzativo di innovazione per le PMI, applicato con successo in Servizi Internet Srl (exit nel 2013). Il modello è stato documentato su: adottaunastartup.com
Ha inoltre ispirato la creazione del progetto "Adottup", sostenuto da Intesa Cariplo, oggi citato tra le migliori pratiche nazionali per accompagnare l'innovazione nelle piccole imprese.
Approfondimento:
Per saperne di più sul mio impegno nell'ecosistema startup italiano, visita: Startup Ecosystem
Finanza e gestione: la concretezza dell'impresa vissuta
Nel mio percorso imprenditoriale, lungo ormai diversi decenni, la finanza non è mai stata un compartimento separato o un'attività da delegare, ma una componente naturale del mio quotidiano: strumento di lavoro, non linguaggio astratto.
Nel tempo ho affrontato e applicato con consapevolezza modelli di finanziamento aziendale a breve, medio e lungo termine, sia quelli derivanti dalle prassi bancarie tradizionali, sia quelli legati a bandi pubblici e strumenti di finanza agevolata. Ho avuto modo di seguire ogni fase: dalla valutazione degli asset tangibili e intangibili alla patrimonializzazione, dalla definizione dei business model alla costruzione di business case, dalla redazione di budget e consuntivi alla gestione strategica dei collaboratori, dei processi produttivi e delle attività commerciali.
Nel corso degli anni ho partecipato e condotto operazioni straordinarie, tra cui acquisizioni aziendali, cessioni di rami d'impresa, fusioni e incorporazioni, occupandomi direttamente delle trattative e delle due diligence, sia passive che attive, sotto il profilo patrimoniale, fiscale e finanziario.
Conosco a fondo il funzionamento delle norme civilistiche e statutarie, così come i riferimenti essenziali del diritto del lavoro. Ho sempre ricoperto ruoli apicali come Amministratore Delegato o Presidente di società di capitali, valutando anche gli aspetti fiscali connessi a ogni operazione.
So redigere e interpretare un bilancio in tutte le sue forme – civilistiche, fiscali, gestionali e industriali – e tengo personalmente le scritture contabili: dall'apertura alla chiusura, dalla gestione dell'ammortamento alle poste di rettifica per competenza, passando per le movimentazioni ordinarie.
Non si tratta solo di competenza tecnica: questa pratica nasce nella mia adolescenza, quando, nell'azienda di famiglia, curavo la contabilità generale, il ciclo attivo e passivo, la gestione bancaria e la redazione delle buste paga, occupandomi anche degli adempimenti fiscali. Ancora oggi, per scelta e per diletto, gestisco autonomamente la contabilità della mia società di partecipazione, con cui fatturo le mie attività professionali.
Competenze trasversali
Questa base concreta mi ha permesso di comprendere in profondità le dinamiche gestionali, finanziarie e organizzative in molteplici contesti: artigianato, commercio, industria, servizi, piccole e grandi imprese, pubbliche amministrazioni, banche, assicurazioni, associazioni di categoria, studi professionali.
Il mio approccio nasce dall'analisi dei processi e si sviluppa nella progettazione di soluzioni verticali e personalizzate, che nel tempo ho applicato nei contesti più diversi. Ho partecipato a progetti che spaziano:
dalla stesura di computi metrici estimativi ai modelli fiscali 740 e 760
dalla programmazione dei centri di lavoro CNC all'organizzazione della produzione e alla gestione delle commesse
dalla preventivazione e analisi dei costi alla gestione di backoffice e previsionali
fino allo sviluppo e all'uso di CMS, CRM e strumenti di Business Intelligence per il monitoraggio tramite Data Warehouse
Ho progettato e analizzato sistemi complessi, occupandomi della parte economica, normativa, tecnologica, fiscale, legale e civilistica.
Impresa come impatto sistemico
Negli anni, il mio interesse si è rivolto sempre più verso progetti capaci di generare valore a 360 gradi, superando il concetto tradizionale di efficienza per abbracciare anche il significato più profondo dell'impatto.
Credo fermamente nella necessità di costruire iniziative che sappiano attivare dinamiche di socializzazione, inclusione, contaminazione positiva e partecipazione diffusa, generando relazioni autentiche e generative.
Mi appassionano in particolare i contesti in cui la motivazione e il coinvolgimento delle persone diventano parte integrante del modello, e dove sostenibilità ambientale ed etica non sono un obiettivo accessorio, ma il cuore della progettazione.
Sono attratto da progetti che incidono sulla rigenerazione urbana, mobilità sostenibile, energia rinnovabile e forme emergenti di economia circolare. Che si tratti di iniziative nate in autonomia o frutto di condivisione di asset, risorse e conoscenze, ciò che mi interessa è la capacità di trasformare l'impresa in un acceleratore di impatto sistemico.
Temi come domotica, Internet of Things, Big Data, Open Data, e modelli fondati sulla piattaformizzazione dei servizi e dei valori, sono per me strumenti per perseguire una visione dell'impresa inclusiva, collaborativa e orientata al futuro.
Infine, ho gestito sia aziende singole sia gruppi strutturati in forma di holding, ricoprendo ruoli operativi, direzionali e strategici, anche negli organi sociali delle società partecipate o in quelle da me presiedute.
Tutor del Microcredito: accompagnare l'impresa, persona per persona
Dal 2020 sono Tutor accreditato al Microcredito (n. 754), abilitato tramite esame riconosciuto dalla Banca d'Italia. Una scelta che nasce dal mio vissuto imprenditoriale e finanziario, maturato sul campo: un modo per restituire valore, esperienza e concretezza a chi oggi vuole costruire o rilanciare la propria attività.
Accompagno persone e imprese nell'accesso a finanziamenti fino a 50.000 euro, rivolti a imprese individuali o societarie, di nuova costituzione o già attive, appartenenti a qualsiasi settore.
L'intero percorso di analisi e supporto preliminare è gratuito, senza alcun costo a carico del richiedente per l'istruzione della pratica o la sua presentazione in filiale.
L'unico onere previsto – solo in caso di approvazione e erogazione del finanziamento – è una commissione una tantum dell'1%, come da normativa vigente. Il prestito è garantito fino all'80% dal Fondo Centrale di Garanzia di Cassa Depositi e Prestiti (MCC).
Il mio ruolo
Nel mio ruolo di tutor seguo ogni fase del percorso:
Analisi e validazione del business plan, con valutazione realistica del modello economico
Supporto amministrativo e documentale, per alleggerire il carico burocratico
Formazione finanziaria mirata, utile per gestire con consapevolezza le risorse ottenute
Assistenza fino all'erogazione del finanziamento, con un affiancamento continuo, pratico e trasparente
Accanto ai singoli aspiranti imprenditori o titolari di microimprese, collaboro anche con importanti catene di franchising, alle quali offro consulenza per la finanziabilità dei nuovi affiliati, contribuendo alla crescita ordinata ed economicamente sostenibile delle reti in espansione.
Copertura territoriale
Opero direttamente o attraverso una rete di collaboratori fidati, presenti in tutta Italia. Il servizio è attivo con presidio in numerose province, tra cui:
Lombardia (Brescia, Bergamo, Milano, Cremona, Mantova, Pavia, Sondrio, Monza, Lecco, Como, Lodi, Varese), Trentino-Alto Adige (Rovereto, Trento), Piemonte e Valle d'Aosta (Torino, Alessandria, Asti, Novara, Aosta), Liguria (Genova, Imperia, La Spezia, Savona, Sanremo), Veneto (Verona, Vicenza, Padova), Emilia-Romagna (Piacenza, Bologna, Reggio Emilia, Parma, Ferrara, Modena), Toscana (Pisa, Livorno, Massa, Firenze, Prato, Lucca), Lazio (Roma, Frosinone, Latina, Rieti), Umbria e Basilicata (tutte le province), Marche (Ancona), Abruzzo (Pescara), Campania (Napoli, Caserta, Benevento, Salerno), Puglia (Bari, Lecce, Taranto), Calabria (Cosenza), Sicilia (Catania, Palermo), Friuli Venezia Giulia (Pordenone, Trieste).
Per una panoramica dettagliata sui servizi, casi seguiti e possibilità di contatto, è disponibile il sito dedicato: tutor.bruschi.com
Mondo Digitale: presidio, territorio e divulgazione
Nel mio percorso di diffusione della cultura digitale ho avuto l'onore di essere nominato Digital Champion per la provincia di Brescia, su indicazione nazionale di Riccardo Luna, all'interno del progetto digitalchampions.it.
A differenza di altri approcci più teorici o centralizzati, ho scelto di costruire un modello operativo unico in Italia, basato su un presidio capillare del territorio della provincia Bresciana e non solo sul tessuto urbano. Avevo infatti attivato e coordinato un team di circa 30 Digital Champions locali, con il compito di rappresentare e portare innovazione digitale nei 206 comuni bresciani. Tutto questo su base volontaria, senza compensi, ma con grande motivazione e spirito di servizio.
Grazie a questo modello, sono stati realizzati numerosi eventi pubblici in collaborazione con istituzioni locali come Comuni e Provincia, con visibilità e risultati concreti documentati.
L'esperienza si era estesa anche al mondo della scuola e dell'impresa, per portare competenze digitali di base e avanzate all'interno di istituti scolastici e realtà produttive locali.
Avevo scelto di impegnarmi in questa sfida non solo per passione verso l'innovazione, ma per sperimentare un modello di diffusione basato sulla partecipazione, sulla condivisione della conoscenza e sul beneficio collettivo, secondo un principio che considero fondamentale: dare per avere.
Ritengo questo capitolo particolarmente significativo nel mio percorso, perché rappresenta un esempio concreto di capacità di visione, coordinamento e leadership, anche in situazioni complesse, dove mancavano modelli preesistenti da replicare e dove tutto è stato costruito partendo da zero, incluso il tema della sostenibilità del progetto.
Presidente di Smart City Brescia
Nel corso degli anni, accanto alla mia attività imprenditoriale, ho sempre dedicato tempo e competenze al bene collettivo, attraverso ruoli che mi hanno permesso di contribuire attivamente allo sviluppo del territorio.
Tra questi, uno dei più significativi è stato quello di Presidente di Smart City Brescia, incarico ottenuto tramite bando pubblico e svolto in rappresentanza del Comune di Brescia. Un'esperienza che, pur essendo formalmente incaricata, ho sempre vissuto con spirito di servizio e con la piena libertà di interrompere l'incarico qualora le circostanze lo avessero richiesto.
In questo ruolo, ho avuto l'opportunità di costruire e rafforzare relazioni dirette e personali con i principali attori del sistema locale, sia istituzionali che associativi.
I soci fondatori
I soci fondatori e operativi di Smart City Brescia includevano realtà di primissimo piano:
Comune di Brescia
Università degli Studi di Brescia
Università Cattolica del Sacro Cuore
A2A
Brescia Infrastrutture (gruppo Brescia Mobilità)
Camera di Commercio di Brescia
Relazioni con le associazioni di categoria
Il mio ruolo mi ha permesso di sviluppare rapporti fiduciari e costanti con le principali associazioni di categoria, come:
Associazione Artigiani di Brescia (CNA e Confartigianato)
Associazione Industriale Bresciana (AIB)
Associazione Piccola e Media Industria (API)
che conoscevo già da anni anche come clienti nel mio ruolo di fornitore di servizi digitali.
Parallelamente, ho partecipato attivamente a tavoli di lavoro, task force e incontri promossi da aziende e associazioni nazionali, contribuendo alla progettazione e allo studio di iniziative innovative, strategie di sviluppo e trasformazione digitale. In molti di questi contesti, il mio contributo è stato riconosciuto per la capacità di coniugare visione strategica, concretezza operativa e spirito di collaborazione.
Una visione di città
Questa esperienza mi ha dato modo non solo di rafforzare le mie competenze in ambito gestionale e relazionale, ma anche di coltivare uno stile di lavoro basato sull'ascolto del territorio, sull'approccio progettuale condiviso e sulla capacità di costruire reti di collaborazione durature, anche in assenza di modelli preesistenti da seguire.
Essere stato presidente di Smart City Brescia non ha significato solo coordinare attori diversi o promuovere progetti innovativi: ha voluto dire credere in un'idea di città più consapevole, connessa e collaborativa, dove la tecnologia non è fine a sé stessa, ma uno strumento per semplificare la vita delle persone, migliorare i servizi pubblici e ridurre gli sprechi, generando valore per la collettività.
In un'epoca in cui il termine "smart" rischia di essere svuotato o relegato all'uso di dispositivi digitali, ho cercato di restituirgli una dimensione più umana e responsabile, facendo dialogare imprese, istituzioni, università, cittadini e territorio.
Una Smart City, per me, non è un traguardo tecnologico, ma un metodo per costruire il futuro: attraverso ascolto, partecipazione, inclusione e visione condivisa.
È stato un percorso che mi ha arricchito profondamente, ricordandomi ogni giorno che l'innovazione più autentica nasce quando unisce etica, conoscenza e comunità.
Approfondimento:
Per saperne di più sulla mia esperienza come Presidente Smart City Brescia e Digital Champion, visita: Smart City Brescia
Relazione con il mondo della comunicazione e dei media
Nel mio percorso professionale e grazie a tutte queste esperienze vissute, la comunicazione ha sempre rappresentato un canale strategico per condividere visioni, strumenti e buone pratiche legate all'innovazione, al digitale e all'imprenditorialità.
Nel tempo ho pubblicato articoli – in modo occasionale, non professionale ma sempre motivato dalla passione – su riviste online di settore, affrontando temi come le startup, la trasformazione digitale e i nuovi modelli di business.
Sono attivo nelle principali piattaforme social, in particolare su LinkedIn e Facebook, dove partecipo con continuità a gruppi tematici e comunità professionali legate all'innovazione. Attraverso questi canali, contribuisco alla diffusione di conoscenze, al confronto tra esperienze e alla promozione di una cultura digitale e imprenditoriale che possa crescere dal basso, partendo dalle persone.
Relatore e divulgatore
Sono stato spesso invitato come relatore in convegni, tavole rotonde, dibattiti televisivi e interviste stampa, portando la mia esperienza su tematiche che spaziano:
dallo sviluppo delle imprese e l'accesso a misure di sostegno
all'innovazione nei processi produttivi e organizzativi
fino alle reti d'impresa, alla Pubblica Amministrazione digitale e al concetto di Smart City oggi evoluto e seguito come attenzione alla transizione energetica concretizzata nello studio di soluzione per Comunità Energetiche e connesso alla Smart Grid o ai sistemi per la produzione di energia pulita da fonte solare ed a impatto zero
Molti di questi interventi sono stati legati anche al mio impegno istituzionale nella città di Brescia, che mi ha permesso di esplorare nuovi approcci partecipativi, modelli di inclusione, contaminazione tra pubblico e privato, e visioni orientate alla sostenibilità sociale ed economica.
Pubblicazioni e brevetti
In questo percorso, ho anche prodotto materiali e strumenti a supporto della divulgazione, quali pubblicazioni e brevetti:
"Adotta una Startup" – eBook open source pubblicato nel 2012, nato da esperienze sul campo e poi divenuto ispirazione per il progetto "AdottUp" promosso da Intesa e Fondazione Cariplo
"Notarok.it" – brevetto depositato nel 2011, relativo a un sistema di contrattualistica telematica sicuro e a prova di manomissione
Slideshare – oltre 40 presentazioni pubblicate, per un totale superiore a 230.000 visualizzazioni, contenenti materiali divulgativi, piani strategici e pitch formativi
Podcast "Opinions Today" – una serie di 25 episodi focalizzati su fintech e civic tech, con riflessioni su come le tecnologie possano semplificare e migliorare le relazioni tra cittadini, imprese e istituzioni
Didattica & Formazione: esperienze sul campo
Nel corso degli anni ho maturato un'esperienza pluriennale nell'ambito della formazione, sia in contesti accademici che professionali, sviluppando e conducendo percorsi didattici incentrati sull'innovazione digitale, sul marketing conversazionale e, più recentemente, sull'intelligenza artificiale applicata all'educazione. Ho sempre scelto un approccio didattico pratico, sperimentale, laboratoriale, con forte attenzione all'autonomia e all'autovalutazione degli studenti.
Ho avuto il privilegio di ricoprire il ruolo di docente a contratto in ambito universitario e di formatore in scuole secondarie, ITS, enti di formazione tecnica, associazioni imprenditoriali e reti scolastiche interprovinciali. Ancora oggi, pur in modo non continuativo, colgo volentieri l'opportunità di collaborare con realtà formative che intendano investire su contenuti attuali, dinamici e centrati sulla trasformazione digitale.
Principali incarichi
2010–2011 | Titolare di cattedra in "Culture Digitali" presso LABA
Ho ideato e condotto un percorso per studenti delle arti visive basato sulla metodologia flipped classroom, con blog collettivo sviluppato su WordPress. La valutazione finale si basava su project work audiovisivi, a testimonianza della piena integrazione tra contenuti teorici e competenze pratiche.
2015–2016 | Docente di "Marketing Conversazionale" presso ITS Machina Lonati
In un contesto professionalizzante, ho guidato un laboratorio immersivo in cui gli studenti hanno gestito, per un intero quadrimestre, i canali social di un brand reale, sperimentando così direttamente tecniche di storytelling, engagement e comunicazione digitale.
2019–2023 | Formatore per seminari
Ho tenuto workshop pratici rivolti a PMI del territorio. L'approccio è sempre stato hands-on, per garantire ai partecipanti autonomia immediata nell'implementazione.
2021–oggi | Formatore nel percorso "AI for Education"
In collaborazione con la rete scolastica BS-MN, in un modulo articolato in sei lezioni, rivolto a docenti di ogni ordine e grado (dall'infanzia alle scuole superiori), tratto temi come il prompt engineering, la valutazione con rubriche AI-based, l'uso di Canva Magic e dei plugin di ChatGPT. L'obiettivo è fornire strumenti concreti per una didattica potenziata dall'intelligenza artificiale, senza snaturare la centralità del ruolo educativo.
2024–oggi | Docente di Informatica presso ITS Scuola Bottega
Il corso prevede una struttura didattica equilibrata, con il 70% del tempo dedicato a esercitazioni pratiche in laboratorio e il restante 30% alla teoria. L'intero percorso è scandito da rubriche di autovalutazione, in un'ottica di sviluppo delle competenze trasversali oltre che tecniche.
Inclusione e cittadinanza
Questa recente esperienza presso ITS Scuola Bottega, iniziata nel 2024, rappresenta per me una nuova frontiera di attenzione e impegno educativo, che va oltre la semplice trasmissione di competenze informatiche.
In un contesto scolastico caratterizzato da una forte presenza di studenti di seconda generazione, figli di famiglie migranti e portatori di culture extraeuropee, ho potuto confrontarmi direttamente con le sfide e le potenzialità di una nuova generazione italiana, nata o cresciuta nel nostro Paese ma ancora spesso percepita come "altra".
Questa realtà concreta mi ha offerto l'occasione per una riflessione più ampia sulla trasformazione demografica e culturale che interesserà sempre più il mondo del lavoro, della formazione e della cittadinanza nei prossimi decenni. L'informatica e il digitale diventano, in questo contesto, strumenti di emancipazione, inclusione e mobilità sociale, ma solo se inseriti in un percorso educativo consapevole, capace di riconoscere e valorizzare le specificità individuali, senza semplificazioni né retorica.
Accompagnare questi ragazzi nella costruzione del proprio futuro, contribuendo a generare nuove forme di cittadinanza attiva e multiculturale, è diventata per me una delle sfide più rilevanti e stimolanti del mio percorso formativo.
Intelligenza Artificiale – La nuova frontiera
Mi sono avvicinato all'Intelligenza Artificiale negli ultimi anni, fin dai suoi primi sviluppi accessibili al grande pubblico. L'ho fatto con lo stesso spirito con cui, decenni fa, mi immersi nel mondo dell'informatica e del digitale: non da semplice osservatore, ma da sperimentatore attivo, interessato a comprenderne la portata trasformativa.
Da allora, sto approfondendo con crescente consapevolezza il ruolo che questa nuova tecnologia avrà non solo sul piano tecnico, ma soprattutto sul fronte educativo, sociale e culturale. Un percorso che mi ha portato a tenere sessioni formative rivolte ai docenti di ogni ordine e grado scolastico, aiutandoli a orientarsi tra strumenti, opportunità, limiti e implicazioni dell'uso dell'IA in ambito didattico.
Un cambio di paradigma epocale
Quello che stiamo vivendo non è un semplice passaggio tecnologico, ma un cambio di paradigma epocale, paragonabile – per intensità e ampiezza – a quanto l'informatica e il digitale hanno generato negli ultimi quarant'anni.
L'intelligenza artificiale ridefinirà interi ecosistemi professionali, rivoluzionerà i processi decisionali e operativi delle imprese, modificherà le dinamiche di accesso al sapere, al lavoro e al potere economico. In questo scenario, l'educazione non potrà restare neutra: dovrà formare menti critiche, capaci di usare l'IA come alleata e non subirla come forza incontrollabile.
Rischi e responsabilità
Al tempo stesso, sono consapevole dei rischi e delle criticità che accompagnano questa trasformazione: dalla dipendenza tecnologica alla perdita di competenze umane fondamentali, dalla discriminazione algoritmica alla polarizzazione delle opportunità, fino alla questione – ancora aperta – della responsabilità etica e giuridica nell'uso delle intelligenze artificiali.
Per questo occuparmi oggi di Intelligenza Artificiale non è solo un interesse tecnico, ma una scelta culturale e civile: una responsabilità che sento, come educatore, innovatore e cittadino.
Approfondimento:
Per saperne di più sulla mia attività di formazione in Intelligenza Artificiale, visita: Formazione AI
Note personali, valori e presenza in rete
Da sempre coltivo una forte familiarità con la tecnologia, in particolare con l'informatica e l'ambiente internet, che utilizzo a supporto di attività tecniche, commerciali, formative e divulgative. Ho maturato competenze anche nella gestione di contenuti digitali, nei principali social network e negli strumenti del web 2.0, mantenendo negli anni una presenza riconoscibile e autorevole online.
Per motivi professionali, ho approfondito l'analisi degli strumenti digitali anche dal punto di vista del ritorno sull'investimento (ROI), integrandoli in strategie personali e aziendali. Tutte le mie presenze social sono raccolte nel mio biglietto da visita digitale disponibile all'indirizzo: card.bruschi.com
Valori e impegno civico
Nonostante l'attiva partecipazione alla vita democratica e il dovere elettorale sempre assolto, non aderisco ad alcun partito o schieramento politico, preferendo un approccio personale e indipendente.
Conduco una vita sobria: non faccio uso di alcolici né di sostanze, non ho precedenti con la giustizia, sebbene abbia dovuto talvolta affrontare, anche in sede giudiziaria, questioni legate a contesti aziendali o personali. Ho sempre cercato di affrontare ogni situazione con equilibrio e senso di responsabilità, credendo in alcuni valori fondamentali che mi aiutano a orientarmi in un mondo in rapido e continuo cambiamento.
Fumo sigaretta elettronica, da ex fumatore, e non ho particolari passioni sportive o tendenze estreme, anche se in gioventù sono stato giocatore professionista di basket e DJ ai tempi delle radio libere e dell'epoca d'oro della musica disco.
Famiglia
Sono sposato dal 1986 con Mariangela Gialdini, ostetrica e oggi assessore alle politiche sociali del Comune di Castel Goffredo (MN), dove risiedo. Abbiamo una figlia, oggi trentenne, architetto libero professionista, che vive in autonomia con il suo compagno.
Pur vivendo a Castel Goffredo, opero prevalentemente su Brescia e nelle piazze limitrofe, recandomi spesso quotidianamente a Milano per attività professionali e formative.
Volontariato
Dal 2021 sono anche volontario presso la Croce Rossa Italiana – sede di Castiglione delle Stiviere – come Operatore Sociale Generico. Ho ricevuto abilitazioni per trasporti sanitari interospedalieri, nonché per le procedure BLSD e PHTC. Un impegno che, pur svolto in parallelo alla mia attività lavorativa, rappresenta una parte importante del mio modo di restituire alla comunità parte di quanto ricevuto.
Contatti rapidi
Il mio biglietto da visita completo di ogni informazione e link operativo è in card.bruschi.com